Da un’idea a un’impresa
Avere una buona idea imprenditoriale non è facile, farla diventare un’azienda ancora meno.
L’idea deve essere sviluppata, testata, confrontata con fornitori, potenziali clienti, esperti del settore. In molti casi l’idea può essere protetta, laddove l’ordinamento giuridico le attribuisca particolari caratteristiche; ad esempio: un’invenzione, un design, un’opera artistica, un marchio, un’idea pubblicitaria. In altri casi l’idea non è autonomamente proteggibile come bene immateriale; quindi deve essere difesa con una serie di cautele giuridiche che vincolino contrattualmente gli interlocutori a non divulgarla o utilizzarla.
Poi si passa alla fase esecutiva: si costituisce un’impresa, generalmente in forma societaria, e si mettono nero su bianco gli accordi con i soci; è sempre bene chiarire prima quale sarà il futuro della società, onde evitare che una bella iniziativa imprenditoriale provochi la fine di un’amicizia o che il progetto naufraghi a causa di attriti personali dovuti a poca chiarezza iniziale.
In questa fase è frequente la ricerca di investitori che contribuiscano con capitale di rischio a fornire i necessari apporti finanziari, e la conclusione con essi di accordi che consentano alla società uno sviluppo sano. Parimenti, è possibile fare ricorso a diverse forme di incentivazione esistenti. Quindi si deve strutturare la contrattualistica dell’impresa nei confronti dei clienti, verificando i processi aziendali e le criticità, onde procedere all’allocazione dei rischi nel rispetto di quanto previsto dalla legge.
Sul fronte interno, occorre organizzare le risorse in modo coerente con il business model della società, in modo efficiente ed economico, e negoziare i rapporti con i fornitori.
Le grandi aziende spesso si avvalgono, per questa fase, di consulenti di strategia e management, esperti di start up, posizionamento competitivo e gestione di processi. Non potendo disporre delle risorse per un consulente strategico, per le aziende più piccole è comunque importante consultarsi quantomeno con un esperto legale per evitare di commettere errori che possano rallentare o frenare la crescita o lo sviluppo del progetto.